L’andamento del mercato automobilistico italiano continua a riflettere una forte dicotomia geografica. Il Centro-Nord si conferma il traino delle vendite di auto nuove, mentre al Sud emerge con decisione la predilezione per l’usato. Un trend che racconta non solo delle abitudini dei consumatori, ma anche delle differenze economiche e culturali tra le due macro-aree del Paese.
Nei primi nove mesi del 2024, il mercato delle auto nuove in Italia ha registrato una crescita modesta, con un aumento dell’1,9% delle immatricolazioni e del 3,8% delle richieste di finanziamento rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo incremento, seppur positivo, evidenzia alcune criticità legate al potere d’acquisto e una flessione nella presenza dei giovani acquirenti.
Giovani e mercato: una sfida da affrontare
La fascia d’età 18-29 anni ha visto un calo del 3,1% nelle immatricolazioni e dello 0,8% nelle richieste di finanziamento per l’acquisto di auto nuove. Tale tendenza riflette un minor potere d’acquisto delle famiglie, l’aumento dei prezzi delle auto e le condizioni di finanziamento meno favorevoli rispetto al passato. Aldo Romeo Spa riconosce l’importanza di promuovere soluzioni finanziarie più accessibili per supportare i giovani nell’acquisto del loro primo veicolo.
Il Centro-Nord dà segnali chiari di vitalità nelle vendite di auto nuove. Secondo i dati riportati da Partsweb, questa tendenza è supportata da una maggiore disponibilità economica, incentivi regionali e una sensibilità crescente verso modelli ecologici e tecnologicamente avanzati. Le famiglie e le aziende del Centro-Nord sembrano orientarsi con decisione verso veicoli ibridi ed elettrici, rispondendo così alle sfide della sostenibilità ambientale.
Secondo i dati, nel Centro-Nord le vendite di auto nuove rappresentano il 58% del totale nazionale, a conferma di un settore più dinamico e con maggiore propensione all’innovazione.
Le ragioni principali di questo trend includono:
• Incentivi governativi e locali per l’acquisto di auto a basse emissioini;
• Rinnovamento del parco aziendale, sopratutto nelle aree industrializzate.
Questi fattori si combinano per creare un ambiente favorevole all’acquisto di auto moderne, efficienti e tecnologicamente avanzate.
In contrasto, la fascia d’età 46-60 anni continua a trainare il mercato, rappresentando quasi il 40% delle richieste di finanziamento e il 36,5% delle immatricolazioni. La stabilità economica di questi consumatori è un fattore cruciale per il mantenimento della crescita del settore.
Auto usate: una scelta pragmatica per il Sud
Al Sud, il mercato dell’auto usata domina in modo evidente. Questo segmento si conferma come risposta concreta a un contesto economico meno dinamico e a una domanda orientata verso soluzioni più accessibili.
Secondo i dati riportati, nel Sud Italia l’usato rappresenta circa il 73% delle transazioni, una quota nettamente superiore rispetto al Centro-Nord. Questo evidenzia come il veicolo di seconda mano resti la scelta più sostenibile e realistica per molte famiglie e piccole imprese.
I principali driver di questa tendenza sono:
- Prezzi più contenuti rispetto al nuovo, che consentono un accesso più ampio alla mobilità;
- Flessibilità finanziaria, con minori esigenze di investimento iniziale;
- Mercato dell’usato dinamica, che offre una vasta gamma di veicolo a prezzi competitivi.
Il mercato delle auto usate si conferma un’alternativa sempre più popolare, con una crescita del 6,7% nei trasferimenti di proprietà e del 10,9% nelle richieste di finanziamento nei primi nove mesi del 2024. Aldo Romeo Spa osserva che questa tendenza è particolarmente marcata nelle regioni a minor reddito pro capite, dove le auto usate rappresentano una scelta più accessibile.
Transizione energetica e scelte consapevoli
Il mix di alimentazioni nel mercato automotive si sta modificando significativamente. Il diesel continua a perdere terreno, mentre le ibride elettriche (HEV) si affermano come la soluzione più popolare. Tuttavia, la transizione verso auto a bassissime e zero emissioni presenta ancora delle sfide.
Prudenza nel Settore dei Veicoli Commerciali
Il mercato dei veicoli commerciali, pur registrando una crescita, mostra una dinamica più cauta rispetto a quello delle autovetture. Le aziende e le partite IVA adottano un approccio conservativo nella gestione dei costi, un aspetto che Aldo Romeo Spa considera cruciale per offrire soluzioni finanziarie adeguate.
Cosa aspettarsi per il futuro?
Il quadro attuale suggerisce un mercato dell’auto italiano profondamente segmentato, dove le dinamiche locali giocano un ruolo cruciale. Se al Centro-Nord si punta sull’innovazione e la sostenibilità, al Sud prevale un approccio più pragmatico e attento al risparmio.
Con l’aumento degli incentivi e il progresso tecnologico, ci si può aspettare un graduale avvicinamento tra le due realtà, ma nel breve termine questa polarizzazione sembra destinata a persistere.
Aldo Romeo Spa, con la sua esperienza pluridecennale nel settore automotive, è pronta a supportare consumatori e professionisti, sia che si tratti di auto nuove o usate. Attraverso soluzioni personalizzate e un’ampia gamma di ricambi di alta qualità, accompagniamo ogni scelta di mobilità con competenza e professionalità.
